Qualche indicazione per la navigazione del blog:

La pagina “Architettura” raccoglie articoli – sia d’opinione che di ricerca – particolarmente orientati ai temi dell’innovazione in architettura. Contiene le sotto-pagine “Letture architettoniche” (contenitore di personali pensieri su magistrali opere dell’architettura di tutti i tempi) e “Consigli” (contenitore di articoli di varia natura: suggerimenti – dal punto di vista di un architetto –  per l’uso di materiali, per l’arredamento, per le scelte formali e di design).
La pagina “Urbanistica” raccoglie articoli su temi ovviamente urbanistici, ma anche territoriali, geografici e ambientali. Il principale filo conduttore è lo studio del fenomeno dell’urbanizzazione massiccia e dei derivati effetti ambientali. Sviluppa la sotto-pagina “Geografia/Ambiente”, destinata a contenere studi su fenomeni ambientali e geografico-ambientali. Sviluppa inoltre la sotto-pagina “Quaderni”, contenitore di gruppi di articoli sequenziali (e numerati), relativi a tematiche varie sui temi del presente e del futuro urbano e dell’architettura.
La pagina “Notizie” è destinata agli argomenti dell’ultimo minuto su temi di architettura, urbanistica, scenografia, design. Ma anche su argomenti di gestione della professione, di rapporto tra noi professionisti e gli organi di tutela, di commento di eventi sull’architettura e l’urbanistica.
La pagina “Percorsi” è il contenitore di gruppi di articoli sequenziali (e numerati), destinati all’illustrazione di alcuni miei percorsi progettuali, di pianificazione e di ricerca.
La pagina “Altro” contiene temi diversi, come ad esempio la scrittura per la quale nutro grande passione.
Trattandosi di un BLOG, il dinamismo fa la sua parte. E quando c’è consequenzialità di argomentazioni (come nel caso degli articoli in serie numerate), i testi andrebbero letti dal più vecchio al più nuovo.
La pagina “Bio”, infine, riporta una concisa sintesi della mia esperienza lavorativa.

PERCHÉ QUESTO MIO BLOG?
Perché desidero dare il mio contributo all’architettura, per sostenere quel necessario cambiamento che quest’arte merita in un momento storico piuttosto confuso e poco caratterizzato, aprendo al dibattito oggi chiuso all’interno di nicchie culturali.
Perché desidero contribuire alla divulgazione di informazioni sui gravi problemi ambientali del mondo contemporaneo, mettendo in risalto il ruolo che potrebbero avere la buona architettura e la corretta pianificazione. In particolare, intendo procedere con approfondite analisi, fondate su dati ufficiali, per rappresentare le difficoltà planetarie derivate dall’urbanizzazione massiccia, dal relativo spreco di risorse e dall’inadeguata gestione della città contemporanea.